Affossato il Doha Round per il Tpp

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INDONESIA – Nusa Dua 08/10/2013. Il Doha Round del Wto sarebbe a a rischio collasso. I leader partecipanti al vertice economico del Pacific Rim hanno dichiarato al termine della loro riunione di due giorni l’8 ottobre che i negoziati sul commercio mondiale, il Doha Round, erano in un “vicolo cieco” e hanno esortato i ministri del commercio a re-incontraresi sempre in Indonesia nel prossimo dicembre, per rimetterli in movimento.

In una dichiarazione insolitamente forte nei toni, i leader del Forum di cooperazione economica Asia-Pacifico hanno paventato il collasso dei colloqui. L’incontro cui non ha preso parte il presidente Usa Barack Obama, a Washington per lo shutdown governativo e rappresentato dal Segretario di Stato John Kerry, ha posto sotto riflettori il nuovo presidente della Cina, Xi Jinping. Era molto vivida a tutti i membri l’urgenza di salvare il Doha Round dal collasso, evitabile con un accordo entro l’inizio di novembre, un mese prima di un raduno dei 159 ministri del commercio a Bali previsto per i primi di dicembre. L’impasse del Doha Round ha favorito lo sviluppo di accordi commerciali regionali come la Trans Pacific Partnership, un gruppo di 12 paesi guidati dagli Stati Uniti e impegnati in negoziati volti ad abbassare le tariffe doganali per una vasta gamma di articoli.

Al termine del vertice, il ministro del Commercio degli Stati Uniti, Michael Froman, si è incontrato con i ministri del Commercio dei paesi interessati alla Tpp, per sollecitarne il completamento previsto della Casa Bianca entro la fine del 2013. Dopo l’incontro, la Casa Bianca ha diramato un comunicato dicendo che i leader delle 12 nazioni hanno annunciato che stavano «per completare i negoziati TPP (…) progressi significativi negli ultimi mesi sono stati fatti su tutti i testi di legge e gli allegati in materia di accesso ai rispettivi prodotti, ai servizi, agli investimenti, ai servizi finanziari, agli appalti pubblici e ai mercati con ingresso temporaneo», recita la nota. La Trans-Pacific Partnership sarebbe il più grande affare del commercio mondiale, con un volume di affari stimato in 28mila miliardi di dollari, mentre il North American Free Trade Agreement, attualmente la più grande area commerciale, produce una cifra stimata di 17mila miliardi dollari in beni e servizi.

La Cina, non invitata ad aderire al Tpp, ha proposto un proprio gruppo regionale commerciale, l’Accordo di Partenariato Economico Globale Regionale.

Il China Daily ha denunciato la Trans-Pacific Partnership definendola «colloqui riservatic e un nuovo passo per il dominio degli Stati Uniti sulle economie della regione Asia – Pacifico».