Ankara non intende aspettare all’infinito

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TURCHIA – Ankara 26/02/2015. La Turchia non è obbligata ad attendere all’infinito per entrare nell’Ue.

Lo ha detto il ministro degli Affari europei Volkan Bozkir il 26 febbraio sul canale televisivo Trt Haber. Il ministro ha detto che il principale obiettivo della Turchia è lo sviluppo economico e Ankara ha già raggiunto questo obiettivo. «Altro obiettivo della Turchia è quello di raggiungere gli standard europei», ha poi detto. Il vice primo ministro turco Bulent Arinc in precedenza aveva detto che l’adesione della Turchia all’Unione europea aveva perso la sua attrattiva per i cittadini del paese. «Se in precedenza il 75 per cento della popolazione turca ha sostenuto l’adesione del paese all’Unione europea, attualmente, questa percentuale è scesa al 20 per cento», ha detto Arinc.
Bozkir ha poi detto che i negoziati tra la Turchia e l’Ue non possono continuare come richiesto da Bruxelles. Il ministro ha aggiunto che oggi la democrazia in Turchia è a un livello superiore a quello di alcuni paesi europei. L’accordo di associazione tra l’Ue e la Turchia è stato firmato nel 1963. Ankara ha iniziato l’iter per l’adesione nel 1987. I colloqui ufficiali sull’adesione della Turchia all’Ue sono ripresi nel 2005, e ad oggi la Turchia ha soddisfatto il 65 per cento dei suoi impegni verso l’Ue per aderirvi.