Solidarietà algerina alla Tunisia

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TUNISIA – Tunisi 29/07/2015. Anche se gli europei hanno evitato di andare in Tunisia dopo l’attacco di Sousse, al contrario gli algerini stanno affollando in Tunisia per dimostrare la loro solidarietà.

Secondo i dati di Afrik.com, un mese dopo l’attacco a Sousse, il turismo tunisino è al minimo. Gli stranieri occidentali, che temono un nuovo attentato, hanno annullato il loro viaggio in Tunisia; ma non è incasso dei turisti algerini, che in solidarietà sono accorsi in Tunisia, dopo essersi mobilitati attraverso i social network e i media. Molti “netizen” hanno infatti esaltato la vacanza in Tunisia.
Il turismo in Tunisia è crollato proprio in seguito all’attentato di Sousse avvenuto alla fine di giugno e pertanto, le spiagge sono desolatamente deserte nel paese. Alcuni paesi europei hanno sconsigliato ai loro cittadini di recarsi in Tunisia, mentre in Algeria, il messaggio è stato esattamente l’opposto. Le autorità, i media algerini incoraggiano a visitare la Tunisia per dimostrare la solidarietà del paese al vicino in difficoltà. L’ambasciata di Algeria in Tunisia ha fatto appello ai cittadini algerini affinché andassero in Tunisia per salvare il turismo che rappresenta una quota significativa del prodotto interno lordo del paese; accanto alle istituzioni una notevole mobilitazione è stato fatta sulle reti social.
Televisione algerina ha addirittura creato uno spot televisivo dal titolo “La Tunisie, le pays qui te vas très bien” per incoraggiare gli algerini a visitare il paese confinante. Inoltre, il quotidiano El Watan ha dedicato la sua prima pagina alla Tunisia con il titolo “Algériens, la Tunisie vous attend”, sempre con lo stesso scopo.
L’impatto economico dell’attentato di Sousse ammonta a 450 milioni di euro; Tunisi, che ha ricevuto un sostegno finanziario da parte dell’Unione europea, sta cercando di rilanciare il turismo e spera di salvare la stagione.