Algeria, tra raid aerei e ripresa economica

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Notizie contrastanti arrivano dall’Algeria, mentre le agenzia di stampa italiane danno notizia di un raid di elicotteri dell’esercito algerino in cui sono stati uccisi 20 miliziani del gruppo “Monoteismo e Jihad in Africa occidentale” (Mujao), noto come gruppo scissionista di al-Qaeda nel Maghreb islamico, lungo il confine tra Algeria e Mali.

I quotidiani di Algeri mettono in prima pagina i dati sulle vendite dei veicoli. In Algeria, secondo i dati delle dogane algerine,  sono stati importati 102,720 veicoli durante il primo trimestre del 2012, contro le 87.962 unità nello stesso periodo nel 2011, in crescita del 16,78%. Il valore delle importazioni di veicoli è aumentato dal 21,55% passando così da 80,40 miliardi di dinari nei primi tre mesi 2011 a 97,73 miliardi di dinari DA nello stesso periodo nel 2012 (1,32 miliardi dollari), secondo dati provvisori forniti dal Centro nazionale per Informatica e Statistica (CNIS) delle dogane. I quaranta commercianti presenti in Algeria hanno importato nel complesso 98.681 veicoli nei primi tre mesi del 2012, quasi il 17,93%, un valore di 92,144 miliardi di dinari, con un incremento del 23,40% anche, contro il 83,681 unità e un valore di 74.67 miliardi di dinari nello stesso periodo nel 2011, prende atto del CNIS.