AFGHANISTAN. I progetti di cooperazione italiana

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La Cooperazione Civile e Militare italiana ha organizzato e condotto alcune donazioni a favore della Polizia e delle associazioni femminili di Herat.

La CIMIC italiana, del Train Advise Assist Command West (TAAC-W) su base brigata alpina Taurinense, ha organizzato e condotto nella settimana in corso due importanti donazioni a favore della polizia di Herat e delle associazioni femminili della città.

Una parte della donazione, effettuata a favore del comando del 606º Comando di zona della Polizia, ha compreso attrezzature e zaini sanitari, materiali tecnici di video sorveglianza ed equipaggiamenti individuali, richiesti dalle autorità e dai vertici delle forze di sicurezza afghane per compensare alcune carenze riscontrate dagli advisor italiani durante gli ultimi mesi. Gli zaini e le attrezzature mediche, appena consegnate, equipaggeranno gli assetti sanitari della polizia di Herat composti da specialisti formati dal TAAC W grazie a corsi tenuti dai medici del contingente italiano.

I materiali, acquistati con fondi italiani della cooperazione civile-militare, sono stati consegnati al Generale Adeel – il comandante del 606º – e ai vertici dei comandi delle unità dipendenti della polizia, al termine di una breve riunione tenuta dal generale Massimo Biagini, comandante del TAAC W, per fare il punto sulla sicurezza dell’area in vista della stagione invernale e per discutere insieme le nuove capacità da implementare nei ranghi della polizia di Herat, in previsione della pianificazione dei corsi di formazione del nuovo anno. Il TAAC W ha, tra i suoi compiti, anche quello di sostenere il processo di formazione e crescita dei comandi dell’Afghan Uniform Police (AUP), dell’Afghan Border Police (ABP) e dell’ Afghan National Civil Order Police (ANCOP) e assisterli nella pianificazione e coordinamento delle operazioni congiunte con le unità dell’esercito.

Nei giorni precedenti il TAAC W aveva portato a termine altre due donazioni, consegnando rispettivamente attrezzature informatiche per l’allestimento di un’aula multimediale da dieci postazioni al dipartimento degli Affari Femminili e materiale sportivo all’associazione sportiva femminile WESSDO (Women Economy Social & Sport Development Organization), molto attiva nella città di Herat. Per il TAAC W si è trattato di un’ulteriore iniziativa volta a sostenere le attività spontanee delle donne afghane in una società che solo negli ultimi anni si è aperta alle pari opportunità tra uomini e donne.

Il supporto alla popolazione, in aderenza al Master Plan 2017 realizzato in collaborazione con gli specialisti del Multinational CIMIC Group dell’Esercito di Motta di Livenza, è un’attività che si affianca a quella principale di addestramento e assistenza delle Forze di Sicurezza afgane, focus primario della missione di Resolute Support.

 Redazione