24 jihadisti uccisi in Egitto

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di Maddalena Ingroia  EGITTO – Il Cairo 20/11/2016. Almeno 24 terroristi sono stati uccisi tra il 14 e il 16 novembre nell’operazione militare lanciata dall’esercito egiziano contro i gruppi militanti nel nord-est dell’Egitto.

In un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook delle forze armate egiziane, si legge che le operazioni sono state effettuate nel nord della penisola del Sinai, nelle aree di Arish, Rafah e Sheikh Zuwaid, tutte dichiarate zone militari.

Cinque dei militanti sono stati uccisi nella zona di Abu Jihad Tabal ad al Arish durante gli scontri con le truppe.

Altri sei combattenti sono stati uccisi nella zona di Sheikh Zuwaid, dove l’esercito ha scoperto un edificio con materiali per fabbricare bombe e un altro utilizzato per la conservazione dei sequestrati; altri quattro militanti sono stati uccisi in una sparatoria con le forze armate a Rafah, dove sono stati trovati anche diversi depositi per la fabbricazione di ordigni esplosivi.

Il resto dei jihadisti è rimasto ucciso in un fallito attentato con autobomba contro un posto di blocco a al Arish.

Il 13 novembre, l’esercito aveva ucciso 14 presunti terroristi nelle stesse zone nel nord del Sinai.