Il festival vegetariano di Bangkok

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di Lucia Giannini THAILANDIA – Bangkok 03/10/2016. La nove giorni del Vegetarian Festival tailandese è iniziata in tutto il paese con sfilate teatrali, danze del drago, piercing facciali rituali, mercati e chioschi con tofu fritto e piatti di germoglio.

Nel quartiere Yaowarat di Bangkok, le strade sono adornate con bandiere gialle, che indicano il vegetarianismo, sono chiuse al traffico e affollata di stand gastronomici, musica, enormi pentole di pasta e folle di devoti vestiti di bianco.

Secondo quanto riporta il Chiang Mai Best Blog: «I seguaci devono indossare abiti bianchi il più spesso possibile, evitare di uccidere o danneggiare gli animali, ed essere consapevoli delle loro azioni e pensieri».

I partecipanti devono astenersi dall’assumerte alcol e dal sesso durante questa festa buddista Mahayana, nota anche come festa dei “Nove imperatori dei” si tiene ogni anno nel 10° mese del calendario lunare Thai. Secondo l’autorità del Turismo della Thailandia, circa 250mila turisti arrivano nella provincia meridionale tailandese ogni anno per assistere ala manifestazione riporta il Pattaya Mail.

La maggior parte dei turisti provengono da Cina, Malesia e Singapore, dove avvengono simili feste.